Se avete un profilo su Facebook sarà capitato anche a voi di condividere un link. Questa mattina ne ho condiviso uno proveniente da una pagina che si chiama “Tra genio e follia”. Il link consisteva nell’abbinamento di una breve poesia di Tagore ad un’illustrazione molto graziosa, di cui non era riportato l’autore. Fortunatamente la mia amica Riyueren mi ha spiegato come si fa a risalire all’autore di un’immagine sperduta sul web… così ho scoperto che l’artista si chiama Lauren Mills, e che ha tanto di sito internet che potete visionare cliccando qui.
Illustrazione di Lauren Mills |
La poesia invece è questa:
"Tu mi sorridestiE io l’ho condivisa commentando:
e mi parlasti di niente
e io mi accorsi
che era questo
che aspettavo da tempo"
(Tagore)
“Anch'io aspetto questo da tempo...”
Da qui è scaturita una breve discussione con un’amica di Facebook, Lora Paolucci: le ho chiesto di poter pubblicare qui quello che ci siamo dette, perché mi dispiaceva che andasse perduto nei meandri del social network più dispersivo del web…
Lora: Cara Mara...non lo so cosa sia successo alla "gente", cosa ci abbia reso così difficili, riallacciandomi alla tua poesia...siamo in tanti ad aspettare,ma di fatto nulla di veramente grande arriva.
Mara: Secondo me non dovremmo aspettarci qualcosa di "grande" o pensare di dover dare a qualcuno più di quanto possiamo dare... stiamo sottovalutando il valore della quotidianità, della piccola cosa regalata ogni giorno... dei piccoli passi che a lungo andare fanno la strada. La poesia di Tagore dice "tu mi sorridesti e mi parlasti di niente"... non dice "tu per me scalasti l'Everest, o solcasti a nuoto i 7 Mari"... io sto aspettando qualcuno che mi ami di un piccolo ma costante amore ogni giorno, che sappia accettare che i sentimenti hanno le loro oscillazioni e i loro cicli, e che la media si fa sul lungo periodo. Sto aspettando qualcuno che con coraggio si sia guardato allo specchio per un periodo abbastanza lungo da saper distinguere tra la massa intricata dei propri sentimenti.... che se gli chiedo "mi ami?" sappia rispondermi "si" o "no" e non con un nebbioso "non so".
Lora: La costanza... quella sorta di continuità che ci aiuta quotidianamente a dar credito e credere, e il coraggio di guardarsi dentro e guardarti in faccia e dire ciò che è, merce in disuso... vero, io per prima rivesto di proiezioni e errate aspettative, ma il "non so" è la consuetudine. Cara Mara, mi rendi unicamente onorata se pubblichi qualcosa di mio, dispiacermi di essere ciò che sono e che penso, no, mai, è il mio punto di forza.
........................................................
Non volevo perderle, queste poche righe, scritte di fretta… perché ultimamente faccio molta fatica a tirare fuori le cose che sto rimuginando dentro di me, ci riesco solamente se ne parlo con qualcuno, dialogando, come ho fatto oggi.
Sia pure tra i meandri del social network più tentacolare e insidioso del web…
Siccome qualcuno mi ha chiesto come si fa, spiego qui come si risale ai siti che hanno pubblicato una certa immagine sul web.
RispondiEliminaCon il motore di ricerca di Google, si può fare una ricerca per immagini (si clicca su "immagini" nella barra in alto) compare una pagina con una finestra al centro che al suo interno ha una minuscola icona a forma di macchina fotografica.
Cliccando sull'icona compare una seconda finestra nella quale si può inserire l'URL dell'immagine che si cerca, oppure si può caricare il file dal proprio computer.
Con questa ricerca visualizzerete tutti i siti in cui è stata caricata quell'immagine. Questo metodo mi è stato insegnato da Riyueren, una blogger molto attenta a queste cose, dato che è fotografa... è un modo non solo per controllare gli eventuali plagi delle proprie immagini, ma anche per risalire ad un autore quando si vuole pubblicare qualcosa di cui non avete la proprietà intellettuale.
Ciao Mara...guarda che sono una fotografa dilettante, una specie di apprendista a vita per ogni cosa che faccio.Ad ogni modo la vostra conversazione è magnifica, stupenda, hai fatto bene a pubblicarla.Anche a me risulta più facile capire le cose, specialmente della mia vita, quando ne parlo con qualcuno.Ma che sia una persona non di quelle da "non so", eh?
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Vabbè, dilettante :-))) ad ogni modo i tuoi consigli sono serviti a me e non solo a me! tante volte la gente su Internet fa danni per ignoranza e superficialità più che per cattiveria. è importante condividere questo tipo di conoscenze!
RispondiEliminaUn abbraccio anche a te!