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(immagine dal web)La giornata era splendida. Il cielo azzurro. L'albero grande e ancora verde. Per terra i ricci e le castagne, piccole, marroni e lucenti.
All'inizio le ho guardate e basta. Poi ne ho raccolte un paio... e alla fine mi sono ritrovata con la borsa (quella bella, che porto solo in occasione delle feste!) piena di castagne. Ne ho anche assaggiata una... terribile, il gusto crudo, acerbo...
Lo sapevo, ma volevo ricordarmi che gusto avevano, lo stesso gusto di tanti anni fa, quando ero bambina e le mangiavo anche così, crude.
I bambini non sanno aspettare, si sa...
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Già molte volte i bambini non sanno aspettare ma a volte anche gli adulti non sanno aspettare... forse perchè non hanno imparato da piccoli...o forse perchè nessuno l'ha insegnato loro... ma a volte è sbagliato aspettare troppo e anche far aspettare... un Bacione Cate
RispondiEliminaP.S legga la risposta al commento su: "Questo amore"
io le mangio ancora crude !
RispondiEliminaMa sono tremende!!!
RispondiEliminaCiò.. non sono poi così male crude... :-)
RispondiEliminaMa... da queste parti si mangiano le 'biline'? ovvero le castagne secche? a Brescia si trovano e sono buonissime, ma qua non le ho mai trovate, non buone almeno... ma è un bel ricordo...
E se un pomeriggio andassimo a castagne??? così tanto per stare insieme e infilarsi in un bosco? Io andrei anche a funghi, quest'anno a porcini le due volte che sono riuscita ad andare non c'era niente... speriamo nei chiodini... e le castagne :-)
baci
le straccaganasse le chiamiamo qui... io le trovo alla fiera dei Santi ad Arzignano. Cavoli, sarebbe bello davvero andare a boschi insieme... :-)
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