martedì 15 marzo 2011

Ho una ruga sulla fronte

...

Ho una ruga sulla fronte

Che è come una ferita

Un solco scavato nella terra

E non so ancora se è stato un aratro oppure

Una frana

E se vi crescerà il grano oppure

Vomiterà sassi.

Ho una ruga nuova e non so ancora

Se è una nuova strada o se un confine

Oppure la pista di atterraggio

Per nuove forme aliene

Per te

Che arrivi da così lontano

E non so ancora

Se ospite o invasore


(Mara Bagatella 15 marzo 2011)
...
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Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.

7 commenti:

  1. Ci sono spazi e momenti nei quali, entrando, ti senti ingombrante. Poi pensi che se esiste la volontà di lasciare libera di librarsi nell'etere un'emozione non è un peccato sfiorarla e leggerla attentamente.

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  2. no, Vincenzo, non è un peccato :-)

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  3. grazie Mara,
    sto crecando di camminare in punta di piedi per contarccambiare la delicatezza che traspare dalle tue parole.
    complimenti

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  4. per te che arrivi da lontano...
    è davvero una poesia molto delicata, è difficile trovare parole altrettanto sensibili...
    brava...
    Cate

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  5. Ammiro molto la compostezza e la sensibilità di ciò che scrivi. Sembro arrivare da molto lontano ma è solo un'impressione.

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  6. beh, che dire? grazie a tutti... vorrei che mi riuscissero più spesso, poesie così, ma invece sono eventi rari...

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  7. Se vi crescerà grano oppure vomiterà sassi.
    È stupenda, davvero. Cate ha ragione, è molto delicata, emoziona..
    Ciao Mara :)

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