Il mondo si divide tra persone
che realizzano le cose
e persone che se ne prendono il merito.
Cerca, se puoi, di appartenere al primo gruppo.
C'è molto meno concorrenza.
Dwight Morrow
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Quando ho iniziato questo blog, avevo deciso di dargli un carattere "stagionale", di sottolineare in qualche modo i periodi significativi dell'anno, almeno per dare un senso al tempo che passa... e che ultimamente, se non ci si fa attenzione, sembra trascorrere in maniera sempre uguale.
Siamo nella Settimana Santa, ma da quando ho smesso di praticare il Cattolicesimo, rischio di non accorgermene più.
E mi manca.
Il calendario delle celebrazioni cristiane ha preso il posto di quello delle celebrazioni pagane, basate sull'alternanza delle stagioni.
Ne ha preso il posto, ma ne ha anche permesso la sopravvivenza, in questo mondo moderno che di naturale non ha proprio più niente.
Così, oggi, quando ho scoperto uno strano libro sullo scaffale della cucina di mia madre, gliel'ho subito sottratto. Si intitola "Breviario Laico", di Gianfranco Ravasi.
Contiene diverse massime di autori più o meno famosi, e una meditazione "laica" per ogni giorno dell'anno.
Ho deciso di postare una massima, tra quelle che mi sono piaciute di più, per ogni giorno della Settimana Santa.
E per quanto riguarda le meditazioni... beh, quelle le lascio a voi.
...
eh già...da oggi comincia la settimana santa.negli anni passaqti vivevo in maniera più intensa questo periodo.ora invece questo periodo sta passando quasi nell'oblio dell'indifferenza. faccio a cazzotti con Dio, eppure non mi stanco mai di cercarlo.
RispondiEliminaIo come vedi sto cercando metodi alternativi per non far cadere questo periodo nell'indifferenza. Se pensiamo di poter fare a meno di Dio, allora dovremmo essere in grado di sostituire la religione con qualcos'altro, giusto? E con cos'altro? Con la Ragione? Con l'indifferenza? Con qualche religione alternativa?
RispondiEliminaIo non riesco a rinunciare a Dio, e nemmeno tu, Violetta... per questo ci fai a cazzotti :-)
Però ho rinunciato all'idea che hanno costruito dentro me la cultura e la società in cui sono cresciuta... e pure questo lascia un vuoto, perchè le religioni sono le stampelle del nostro cammino verso Dio. Bisogna buttarle via per scoprire che verso il Cielo ci si va volando...
io credo che Dio e la religione siano due concetti differenti.
RispondiElimina"Una religione è un complesso di credenze, comportamenti, atti rituali e culturali, mediante cui un gruppo umano esprime un rapporto con il sacro." cit.Wikipedia.
la religione può aiutarci a cercare Dio, ma in molti casi combina solo disastri, diventa - come diceva Marx- l'oppio dei popoli. e a me la religione in questo periodo mi ha fatto molto allontanare da dio perchè ho scoperto come tutti quei comportamenti, atti rituali, credenze, alla fine si riducono solo a gesti compiuti per abitudine, molto spesso compiuti da gente che di fede ne ha ben poca, di gente che adora dio a parole ma è pronta a profanarlo con ogni minimo gesto.e io a tutto questo non ci sto.
come dici tu,bisogna liberarsi di queste stampelle e cominciare a credere sul serio.
io mi sono accorto domenica quando ho visto tutti con l'ulivo in mano !!!
RispondiEliminaNon bisogna necessariamente credere in un dio o in una qualche forma di paradiso o di redenzione, ricompensa finale per scegliere di appartenere al primo gruppo. Ci possono essere molti altri motivi: la poca salute, la noia, la pigrizia, l'incapacità. Oppure una qualche forma di santità laica. C'è chi prova gratificante far bene le cose senza necessariamente prendersene i meriti. Non è detto poi che la ripetizione gestuale o il rito siano forme vuote di sostanza spirituale. Ci vuole sacrificio e abnegazione per andare a messa tutti i giorni o tutti i fine settimana! Se poi si parla di ipocrisia (rito senza fede) è un altro discorso. Qui concordo con Mara: provare sentimenti forti nei confronti di un gesto o di un comportamento è un indicatore di attrazione.
RispondiEliminaA dire la verità non avevo legato la massima di Morrow ad un discorso religioso... ho scelto le varie frasi (una per ogni giorno della Settimana Santa) senza un preciso criterio, mi piacevano e basta. Il legame vuole essere puramente "stagionale", un modo per rendere questa settimana diversa dalle altre.
RispondiEliminaPerchè? Perchè credo nei cicli naturali, e perchè il modo migliore per perdere il proprio tempo è di non farci attenzione.
Il discorso sulla religione è nato perchè Sospesanelviola ha colto una sfumatura che a lei sta a cuore e l'ha portata avanti; questa è la bellezza del blog come strumento di comunicazione :-)
Tra l'altro è ciò che volevo... si getta un sasso e si osservano le onde concentriche che si generano nell'acqua...
Neurasia scatenato!!!
ti stai riscattando da una lunga assenza! :-)
... a volte le mie onde partono come tsunami senza terremoto e a volte non partono nemmeno con un meteorite in una pozzangera! :)))))
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