...
...
Sono rimasta incerta fino all'ultimo momento... non perchè pensassi che l'iniziativa non fosse valida, anzi... ma per una questione di "pigrizia" personale. In questi giorni si sono accumulate tante cose, impegni di lavoro e una grande stanchezza fisica.
Ma poi... poi mi sono detta che è troppo importante. Che arrabbiarsi e amareggiarsi in privato, ognuna a casa propria, non serve a niente. Che io voglio renderlo pubblico, questo malessere che sento. Assieme a tutte quelle e a tutti quelli che lo sentono come me.
Io domani ci vado.
...
Come è andata?
RispondiEliminaPurtroppo queste nobili iniziative affogano sempre nel caos generale, nel vortice della "faziosità", vera o presunta non importa, è un'arma facile per centrifugare una situazione.
Così si affoga nel chiasso. Come gridare allo stadio, non senti più neanche la tua voce....e figurati se la sentono gli altri.
beh, direi che è andata bene! Io a Vicenza mi aspettavo di vedere 4 gatti (o gatte) :-))) e invece c'era un sacco di gente. Donne e uomini. Ovviamente i media hanno snobbato la cosa, e oggi leggevo su Internet interventi di vario genere che denigravano l'iniziativa (persino un autorevole intervento della Canalis! che, si sa... è una grande esperta di politica!)
RispondiEliminaQuanto al chiasso... beh, sai, è abbastanza "strano", ma la gente che stava a Vicenza ieri, beh... insomma, si vedeva che non era gente abituata al chiasso... se ne stavano lì, tutti/e intimiditi/e...
No, non siamo abituati a manifestare, a far sentire la nostra voce e non siamo convinti che farlo serva a qualche cosa.
Non siamo abituati/e a stare insieme, nei luoghi pubblici; proprio per questo credo che la manifestazione di ieri sia stata importante. La società, per essere tale, ha bisogno di momenti di incontro.
Anch'io ero in certa, anch'io un po'pigra...la pioggia, il freddo, l'influenza etc. poi sono andata ed è stata una grande emozione vedere la risposta della mia città ed è bello a distanza di giorni ritrovarmi in questo post.
RispondiEliminaSara da La Spezia.