giovedì 5 maggio 2011

Specchio, specchio…

...
Ripubblico questo post, vecchio di due anni, perchè per me è più che mai attuale. Stasera lo stesso amico di cui parlavo è venuto a trovarmi, ha cenato con me, mi ha fatto compagnia, mi ha ascoltata... Sono fortunata ad avere amici così, non me ne voglio dimenticare.

...
Gli esseri umani sono molto più simili tra loro di quanto comunemente si creda. Probabilmente per questo riescono a farci da specchio. Ho già raccontato di quanto fossi affascinata dagli specchi, da bambina: è lo stesso tipo di interesse che provo oggi verso le persone. Cerco negli altri le similitudini con me stessa, e anche quando trovo differenze, in fondo non sono che sfumature, o angolazioni diverse dello specchio.
Se non ci fossero gli “altri” ci guarderemmo sempre dallo stesso lato; cosa succede, invece, se prendiamo un altro specchio e lo mettiamo di fronte al primo? Io rimango sempre perplessa quando mi capita di guardarmi da dietro, o di fianco, dentro un gioco di specchi; mi viene da pensare che gli altri mi vedono sempre così, a tutto tondo… mentre io ho quasi sempre una visione frontale di me stessa.
Qualche giorno fa ho ricevuto un’e-mail da un amico che ha letto questo blog. Mi ha fatto delle osservazioni molto lucide e sincere. È stato come uno specchio, per me. Limpido, chiaro e impietoso.
Non è sempre facile accettare i lati nascosti di sé… a volte si sa che ci sono, ma si preferisce non guardarli. Credo di essere fortunata ad avere vicino persone che hanno la sensibilità di comprendermi e la confidenza di mettermi di fronte a me stessa, con sincerità e affetto.
Averne, di amici così…

...

4 commenti:

  1. Per chi mi chiede dei pareri personali su storie personali: l'indirizzo e-mail del blog è:
    lacasasullezampedigallina@gmail.com
    Scrivetemi!
    Baci
    M

    RispondiElimina
  2. che bello questo post... grazie per averlo ripubblicato... anch'io mi sento fortunato ad avere persone che mi vogliono bene e con cui posso confrontarmi in maniera onesta, trasparente... spesso ho modo di "riflettere" (è proprio il caso!) su alcuni aspetti del mio modo di essere e di stare con gli altri, con esiti a volte felici e a volte meno. così almeno posso cercare di convivere con i lati più oscuri di me. come la mia difficoltà a entare in intimità con le persone a me care, a dimostrare loro il mio affetto, ad ascoltare i loro problemi... faccio una fatica immane, mi ci vogliono anni... un mesetto fa per la prima volta dopo 20 anni (non scherzo, e io ho quasi 40 anni) sono riuscito a guardare negli occhi il mio più grande amico e a dirgli che gli voglio un bene dell'anima... e per tutto il tempo in cui sono stato con lui (un we intero per il mio addio al celibato) ho cercato di assecondarlo. ho capito quante volte mi aveva invece assecondato lui senza che io me ne rendessi conto e senza che me lo facesse mai notare... si, sono stato fortunato e non so se lo merito... un abbraccio, max

    (ps: e non stupirti più di tanto se poi quando ci vediamo sembro asciutto e non ti abbraccio!!!) :))))))

    RispondiElimina
  3. anch'io ti voglio bene Max... :-) e se non ti abbraccio è solo per non rendere gelose le nostre rispettive dolci metà!

    RispondiElimina
  4. Questo specchio rimanda indietro la mia immagine che scruta il tuo blog così da troppo tempo.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...