domenica 3 luglio 2011
Il miglior travestimento
Ieri sera sono andata al cinema. Il film era questo, ed è iniziato, come spesso accade, con una schermata nera, sulla quale è apparso un testo, una citazione non mi ricordo di chi.
Non ricordo nemmeno le parole esatte, che sono apparse per pochi secondi. Però il concetto era questo: la verità non viene creduta da nessuno, ed essere nudi è il miglior travestimento che ci si possa mettere.
Quanto è vero! L'ho sempre creduto...
Ho sorriso tra me, nel buio del cinema, pensando a quante volte, dicendo la verità mi sono sentita ignorata.
Succede che proprio chi mi chiede di aprirgli il cuore, quando poi lo faccio non se ne accorge nemmeno.
Chissà perchè.
Forse la gente si aspetta qualcosa di eclatante, o magari di essere avvertita prima.
Tipo con uno squillo di tromba, un sipario rosso che si alza? Una sigla di inizio trasmissioni?
Non è così... mostrare l'anima è qualcosa di molto più quotidiano e banale di quanto si creda. Sono brevi parentesi che si aprono e si chiudono subito, silenzi improvvisi al passaggio di una canzone, una lacrima che rotola da una guancia nel bel mezzo di una conversazione allegra.
Il diavolo sta nei dettagli, si sa.
E lui lo sa bene come ci si nasconde. Là, dove nessuno ci bada.
Mentire è per i dilettanti...
...
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viviamo di dettagli protagonisti
RispondiEliminaai dettagli non ci bada più nessuno, purtroppo... e, forse, pochi ci hanno badato, nel corso di tutta la storia umana
RispondiEliminaquant'è vero...
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