...
Paolo mi guardava. Senza occhiali potevo solamente intuirne lo sguardo corrucciato.
“Cambi espressione con una velocità sconcertante!”
Io glielo avevo detto che non era una buona idea ritrarmi con l’espressione sorridente… non mi aveva dato retta, ed ora era visibilmente in crisi.
“Quando hai l’espressione arrabbiata… è TANTO arrabbiata!”
Ore ed ore seduta a posare, senza nemmeno gli occhiali addosso - sono una vera talpa senza occhiali! - non si poteva fare altro che chiacchierare, ed inevitabilmente mi ero messa a parlare di politica. Lui non ne era molto contento.
“Ah, io non me ne interesso.”
Paolo è il classico artista che vive in un mondo tutto suo. La sua casa è un’opera d’arte, ogni angolo modellato e decorato dalle sue abili mani. Un bozzolo di seta, un rifugio. Secondo lui, l’Arte ha la funzione di rasserenare, di esaltare la bellezza, di far dimenticare il dolore.
Ad un certo punto, esasperato dalle mie continue smorfie, che lo distraevano dalla parte “idealizzata” di me, mi fece la seguente domanda:
“Ma tu saresti capace di non parlare di politica?”
“Come no! Mi basterebbe trasferirmi in un eremo in cima a una montagna! Ma ti rendi conto di quanto ci condizionino, nella nostra vita quotidiana, gli argomenti di cui sto parlando?”
Gli ho risposto così.
Ma è da quel giorno che ci penso. Ho creato questo blog con lo stesso intento con cui Paolo ha costruito la sua casa. Volevo un angolo intimo, per pubblicare le mie poesie, le foto dei miei quadri, e dimenticare il resto. È stata una buona idea?
Secondo me l’Arte non può avere solamente una funzione rasserenante. Sarebbe troppo limitativo. Non posso vivere inseguendo solamente serenità e felicità, che ne sarebbe altrimenti di tutte le altre emozioni?
Non è realistico escludere la Politica dagli argomenti di cui voglio parlare sul blog: per come la vedo io “Politica” significa interazione con gli altri, società, civiltà, regole di convivenza. È un termine che mi evoca tanti ricordi, sentimenti. Non sempre o non solo legati alle notizie del TG.
Perciò ho deciso che d’ora in poi ne parlerò. Anche qui. A modo mio, naturalmente…